Tra gli approfondimenti usciti sui giornali in un periodo così particolare, ho letto il seguente invito: “Adesso è chiesto a ciascuno di fare meglio di prima quello che sa fare e che può fare”. Abbiamo pensato potesse essere utile, in questo momento di isolamento lavorativo, riprendere un articolo dell’Harvard Business Review sul remote working.
Come rimani concentrato e produttivo? E come fai a separare la tua vita lavorativa da quella domestica? “I vantaggi evidenti per i lavoratori includono flessibilità, autonomia e comfort nel lavorare nel proprio spazio“, afferma Ned Hallowell, autore di Driven to distraction at work. Allora ecco come lavorare da casa in modo efficace!
1. Mantieni un programma regolare
“Senza supervisione, anche il più coscienzioso di noi può rilassarsi”, afferma Hallowell. L’impostazione di un programma non solo fornisce una struttura alla giornata, ma ti aiuta anche a rimanere motivato. Inizia la giornata come faresti se lavorassi in un ufficio: alzati presto, vestiti e cerca di evitare le distrazioni online quando ti siedi al lavoro. Cerca di determinare il ritmo migliore per la tua giornata. Quindi imposta aspettative realistiche per ciò che puoi realizzare su base giornaliera. “Pianifica un programma e seguilo”, afferma Steven Kramer, psicologo e autore di The Progress Principle. Assicurati di avere a disposizione dei tempi di inattività.
2. Definisci confini chiari
Quando lavori a casa, è facile lasciare che la tua vita lavorativa si confonda nella tua vita domestica. “A meno che tu non stia attento a definire i confini, potresti iniziare a sentire che sei sempre al lavoro e perdere un posto dove tornare a casa”, dice Hallowell. Ecco perché è importante mantenere i due distinti. Un modo per farlo è quello di mettere da parte uno spazio separato nella tua casa per lavoro. Cerca anche di assicurarti che i tuoi amici e i tuoi cari comprendano che, anche se sei a casa, durante le ore lavorative pianificate sei off limits. Ciò non solo ti aiuta a rimanere concentrato, ma rende più facile uscire dalla modalità di lavoro alla fine della giornata. “Pianifica il tuo tempo con la tua famiglia e con te stesso”, afferma Kramer.
3. Fai delle pause regolari
Potresti essere tentato di lavorare costantemente e a fondo, soprattutto se stai cercando di dimostrare di essere produttivo a casa. Ma è di vitale importanza “fare” pause cerebrali “regolari”. Con quale intervallo è meglio farle? I ricercatori di un’azienda di social media hanno recentemente rintracciato le abitudini dei loro dipendenti più produttivi. Hanno scoperto che i migliori lavoratori in genere lavoravano intensamente per circa 52 minuti e poi si prendono una pausa di 17 minuti. E queste pause riparative non devono assumere alcuna forma particolare. “Può essere semplicemente guardare fuori dalla finestra o leggere il giornale”, dice Hallowell, qualsiasi cosa per dare al tuo cervello l’opportunità di recuperare brevemente. “Il cervello è come qualsiasi altro muscolo. Deve riposare”, afferma Kramer. “Fai una passeggiata, fai un po ‘di esercizio fisico, allungati. Quindi torna al lavoro.”
4. Rimani connesso
L’isolamento prolungato può portare a produttività e motivazione indebolite. Quindi, se non hai un lavoro che richiede il face-time con gli altri su base giornaliera, devi impegnarti di più per rimanere in contatto. Cerca di programmare regolarmente caffè e riunioni con colleghi, clienti e colleghi di lavoro. Fatti coinvolgere da organizzazioni professionali. E utilizza siti di rete online come LinkedIn per mantenere connessioni con contatti remoti. “Di’ alla gente cosa stai facendo”, afferma Kramer. Condividi alcune delle attività che hai svolto quel giorno. “È di fondamentale importanza non solo per la tua carriera, ma anche per il tuo benessere psicologico”, afferma.
5. Festeggia le tue vittorie
Quando lavori da solo a casa, rimanere motivati può essere difficile, soprattutto quando abbondano le distrazioni – Facebook, quel mucchio di biancheria, l’armadio che deve essere organizzato. Un modo intelligente per mantenere lo slancio è dedicare qualche momento a riconoscere ciò che sei stato in grado di realizzare quel giorno, piuttosto che fissarti su ciò che devi ancora fare. “Prenditi del tempo alla fine della giornata per occuparti delle cose che hai fatto invece delle cose che non hai fatto”, dice Kramer. Potresti anche tenere un diario in cui rifletti sugli eventi di quel giorno e annotare ciò che sei riuscito a controllare nel tuo elenco di cose da fare. Il promemoria quotidiano di ciò che sei riuscito a finire contribuirà a creare un ciclo virtuoso in futuro.
Principi da ricordare:
FARE:
- Pianificare un programma e attenersi ad esso
- Concentrarsi su ciò che si è realizzato alla fine di ogni giornata per rimanere motivato
- Creare uno spazio di lavoro dedicato e far sapere alla famiglia che non si è disponibili durante l’orario di lavoro
NON FARE:
- Cercare di lavorare tutto il giorno senza interruzioni regolari: la produttività e motivazione ne risentiranno
- Isolarsi: fare il possibile per stare in contatto con colleghi e colleghe, creare momenti di confronto
- Trascurare di fare il check-in regolarmente con colleghi e capi – è importante rendersi “visibili” anche se non si è in ufficio.
Buon lavoro a tutti!